L’illusione di vincere. Il gioco d’azzardo emergenza sociale

Umberto Folena

Àncora
Pag 128, € 13,00

I giocatori per i quali l’azzardo è ormai una vera malattia sono sempre di più. A cadere nella dipendenza sono spesso i poveri, le donne, gli anziani. Chi è in cura presso i Sert, i gruppi di mutuo aiuto e le comunità di recupero è appena la punta dell’iceberg. Eppure gli inviti a giocare d’azzardo sono sempre più pressanti, nuove sale aprono ogni giorno, la pubblicità incalza promettendo facili vincite e una vita felice.

Lo Stato non reagisce, anche se i costi sociali superano di gran lunga gli incassi per l’erario. Sul ricco bottino allungano le mani le mafie. È un’emergenza sociale senza soluzione? No. C’è un’Italia che reagisce. È l’Italia dei volontari, dei medici coraggiosi, degli esercenti di bar e tabaccherie, di sindaci e Regioni che non chiudono gli occhi e resistono all’aggressione dell’azzardo.

Non vanno lasciati soli. Occorre sostenerli. Il primo passo è conoscere il fenomeno: il Gap, gioco d’azzardo patologico. E Azzardopoli, il sistema di connivenze e furbizie che lo alimenta.