Pier Enrico Guzzi
Pier Enrico Guzzi è nato a Savigliano (CN), vive e lavora a Savigliano e Moneglia (GE).
Ha frequentato il corso di libera scenografia a Roma, dove ha vissuto per sette anni.
Fino al 1970 ha diviso il suo tempo fra la scenografia e la ricerca pittorica per affinare le sue tecniche espressive.
Nel 1971 abbandona la scenografia per scegliere la via della pittura a cui si dedica totalmente ed inizia ad esporre in Italia e all’estero.
Fa quindi studi approfonditi sul Medioevo e sul primo Rinascimento italiano, focalizzandosi sulla tecnica dell’affresco di Piero della Francesca.
Il suo stile rientra nella corrente surrealista.
Il surrealismo ha origine nella Francia dei primi anni ’20 del Novecento ed il suo leit-motiv, secondo il maggior teorico del movimento, André Bréton, è la tensione a risolvere la contraddizione tra sogno e realtà.
Gli artisti dipingono scene irrazionali, con una precisione fotografica, partendo però sempre da qualcosa di assolutamente reale, come la riproduzione di un albero, di una finestra, una figura umana, benché poi ad essere rappresentato sia un modo alieno, dominato da immagini che passano da una serenità sognante a fantasie da incubo. Il tema del sogno e del confine fra realtà e fantasia ha sempre suscitato nei surrealisti l’interesse per la psicoanalisi e per il pensiero freudiano in particolare.
Galleria di alcune delle sue opere
